Il giardino dei Sibillini: La Rosa canina

Rosa Canina
Frutti maturi di Rosa Canina Parco Nazionale dei Monti Sibillini

La rosa canina o rosa selvatica è la specie di rosa spontanea più comune in Italia, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi. talvolta viene chiamata rosa selvatica, rosa di macchia. appartiene alla famiglia delle rosace e al genere Rosa.

Il periodo di fioritura della rosa canina è tra i mesi di maggio e giugno, i fiori hanno un colore rosa oppure bianco, molto raramente rosso, possono avere una larghezza di circa cinque centimetri, crescono solitari oppure in gruppi di due o tre. Il calice, cioè il più esterno degli involucri fiorali è composto da cinque sepali con bordi frastagliati con frange più o meno lunghe, la corolla è formata da cinque petali. Gli stami sono parecchi e presentano colore giallo.

I piccoli frutti (bacche) raggiungono la maturazione nel tardo autunno,  sono considerati le “sorgenti naturali” più concentrate in Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto alle arance e limoni, e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell’organismo (100 grammi di bacche contengono la stessa quantità di vitamina C di 1 chilo degli agrumi tradizionali).

Proprietà e benefici della rosa canina

  • Fonte di vitamina C
  • Rafforza il sistema immunitario
  • È benefica per la pelle
  • Fonte di vitamine del gruppo B
  • Alleviare i dolori articolari
  • Prevenire tosse, raffreddore e influenza
  • Proprietà antinfiammatorie
  • Benefica per le vie urinarie
  • Benefica per le vie respiratorie
  • Prevenire e alleviare il mal di gola
  • Proprietà depurative
  • Proprietà immunomodulanti

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